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Le due statue fiancheggiano oggi l'ingresso della Deutsche Bank. ma la storia è diversa. In origine questa era la sede della Zivnostenska Bank una grande banca commerciale della Cechia che operò nell'impero austro ungarico fino allo scoppio della prima guerra mondiale, con sede centrale a Praga e più di 1600 dipendenti nel periodo di massimo fulgore. Anche le due statue di Bronzo sono state fuse a Praga dallo scultore Ladislav Saloun e collocate a fianco dell'ingresso nel 1926. Nelle intenzioni dell'artista l'uomo rappresenta l'allegoria del Lavoro e la donna dell'Industriosità.
Le fattezze della figura femminile richiamano di più i tratti somatici di una donna di coloro che non quelli di un'algida figura femminile mittleuropea. Perché questa scelta? Le voci più accreditate spiegano il fatto con l'intenzione della banca di lavorare intensamente con i mercati dei Paesi Africani. Che sia vero o no, non lo sappiamo. Certo è che ancora una volta constatiamo l'ampiezza di vedute di Trieste verso le donne fin da tempi lontani.
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