In piazza Vittorio Veneto

E' una strana piazza, si direbbe mal progettata o mal realizzata. Ci sono delle tettoie che tettoie non sono perchè sono aperte e quindi non riparano. Parrebbe che dovrebbero servire come sostegni per i bersò dei rampicanti nei vasi ma questi non crescono più di tanto per la difficoltà di provvedere ad un'irrigazione costante. In mezzo c'è questa enorme fontana che però è quasi sempre asciutta. Probabilmente cambierà quando sarà terminata la ristrutturazione del palazzo delle ferrovie trasformato in un hotel di lusso da investitori austriaci.

Notevole sia fuori che dentro il palazzo delle Poste costruito nel 1894 dall'architetto austriaco Setz. Sulla facciata ci sono sei grandi statue che rappresentano la Navigazione, la Ferrovia, il Commercio, la Viticoltura, l'Agricoltura e l'Industria.Dentro ci sono gli uffici delle Poste Italiane. Degno di una visita il salone centrale, dove si affacciano gli sportelli degli operatori. Al piano terra invece ha sede il Museo Postale della Mitteleuropa sicuramente meritevole di una visita per vedere come era il mondo prima di internet, delle mail e dei cellulari che stanno trasformando l'homo sapiens in homo videns.





La fontana del Tritone fu realizzata per celebrare i 50 anni di regno dell'imperatore Francesco Giuseppe dallo scultore Franz Schranz. Non è particolarmente bella. Stupiscono le forme possenti delle figure umane sia maschili che femminili. Del resto un imperatore non può che essere celebrato da taglie forti