La fontana dei 4 continenti

Di nuovo l'immagine di una popputa vittoria alata simbolo in questo caso della città e del porto di Trieste ad accogliere le genti e i commerci con i quattro continenti rappresentati da personaggi marmorei con fattezze tipiche delle popolazioni.

Ma perché quattro continenti se in realtà i continenti sono cinque?

La risposta è semplice: quando lo scultore bergamasco Giovanni Mazzoleni creò il monumento fra il 1751 e il 1754 il continente australiano non era ancora stato scoperto. Nessuna sapeva della sua esistenza. Allora dunque i continenti erano solo quattro!

La fontana nel corso del tempo subì varie vicessitudini fra le quali ricordiamo quella del 1938 quando fu smontata e spostata per lasciare spazio al palco da dove Benito Mussolini proclamò le leggi raziali in Italia decretando l'inizio ufficiale della assurda persecuzione degli ebrei anche nel nostro paese.

L'America

L'Europa

L'Asia

L'Africa

Ma come si riconoscono i continenti dalle statue visto e considerato che i tratti somatici dei volti sono erosi dal tempo? Bisogna guardare il profilo dell'animale ai piedi della statua: un alligatore, un cavallo, un cammello e un leone

L'alligatore

Il cavallo

Il cammello

Il leone