Sono tante le donne di pietra in piazza Unità. Nessuna però è così importante da imporsi sulle altre e caratterizzare lo spazio. Perché é la piazza in sé che si impone all'attenzione del passante. Piazza Unità d'Italia, già piazza San Pietro, poi piazza Grande, poi piazza Francesco Giuseppe, fino al nome attuale assunto nel 1955, ha un lato completamente aperto sul mare e nessuna chiesa fra i suoi edifici di contorno. Fatti questi che la rendono unica e particolare. Ogni palazzo ha le sue donne nessuna delle quali svolge un ruolo preponderante rispetto alle altre. Sono tutte inserite in un contesto che le rende partecipi e funzionali a rappresentare la vita in comunità, compreso le due statue simboliche l'una a rappresentare Trieste fra i simboli dei quattro continenti conosciuti nel 1750 , l'altra a rappresentare la città fra le allegorie della Fortuna e del Progresso.